Clorella ( Chlorella vulgaris )... |
Il genere Chlorella annovera una decina di specie cosmopolite nelle acque dolci; fra esse le piu interessanti sono tre specie Chlorella pyrenoidosa, Chlorella vulgaris e Chlorella ellipsoides.... |
Bava di Lumaca Crema viso Anti-age tubo... |
Crema viso Anti-age tubo, è un prodotto innovativo caratterizzato dall’importante attività della Bava di Lumaca, assicura un’intensa azione riparatrice, antirossore e lenitiva.... |
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Propoli di alveare combinata con Aloe Vera (79 %) idratante per una crema ricca, per le pelli secche e particolarmente bisognose di cura.... |
Profumatore per ambiente con bastoncini al Talco |
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Fragranza naturale al Talco con dispensatore di midollo di canna di bambù. Confezione sufficiente per più di dodici mesi di profumazione. Senza alcool. |
MOMENTANEAMENTE NON DISPONIBILE Confezione da 200 ml. Aromaterapia: antistress, antidepressivo, tachicardia e ipertensione. Talco Il talco è un minerale, un fillosilicato di magnesio molto diffuso sulla Terra e noto sin dall'antichità. Il nome deriva dall'arabo talq. Il talco è un minerale di origine secondaria, presente sia nelle rocce eruttive, sia, frequentemente, in quelle metamorfiche, nelle quali può anche essere il componente principale e in questo caso si parla di talcoscisti. Invece la genesi dei suoi giacimenti può essere dovuta a metamorfismo regionale di rocce basiche o di dolomie silicee, oppure di calcari dolomitici a silicati magnesiaci. Infine i giacimenti possono essersi originati anche per apporto di fluidi ricchi in anidride carbonica e di silice, su rocce ultrabasiche, oppure per metamorfismo di contatto in rocce sedimentarie. Il talco si rinviene in scaglie, piccoli cristalli, masse compatte scagliose o granulari, lamine a contorno pseudoesagonale riunite in aggregati a rosetta oppure in gruppi globulari stellati. Il talco è largamente impiegato nell'industria delle materie plastiche come carica: un paraurti di un'auto può infatti contenere fino al 40 % di talco. È largamente usato come carica, come assorbente delle peci e come patina nell'industria della carta; come lubrificante secco e come carica nell'industria della gomma; come agente fluidificante nell'industria ceramica; come additivo nella produzione di mangimi. Viene adoperato nella preparazione di pitture, vernici e stucchi nonché nella cosmesi e nella farmacopea quando è di elevata purezza. Il comune nome borotalco identifica un prodotto a base di talco e acido borico, il cosiddetto talco borato. Informazioni di riferimento e Bibliografia Istruzioni per l'uso: per la prima settimana i bastoncini vanno capovolti almeno una volta al giorno per fare in modo che si impregnino della fragranza. Successivamente capovolgere i bastoncini quando si seccano o quando se ne ritiene opportuno. |
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