Cardo mariano ( Silybum marianum Gaertner )
La droga è costituita dai frutti (impropriamente chiamati semi) del Silybum marianum (L.) Gaertner (fam. Asteracee o Composite), pianta erbacea biennale, presente in Europa meridionale e occidentale; in Italia cresce dalla pianura alla zona submontana, nei terreni rocciosi incolti e asciutti.
Tempo balsamico:
I semi si raccolgono in luglio-agosto quando i capolini cominciano ad aprirsi, verso la fine della fioritura.
I capolini vengono battuti, indi setacciati; si essiccano all'ombra in luogo ben areato e si conservano in sacchetti di tela o di carta.
Proprietà:
Antiepatotossico; colagogo-coleretico.
Il principio attivo responsabile dell'azione farmacologica della droga è la silimarina, il cui potere disintossicante del fegato è stato accertato e provato.
La silimarina possiede una spiccata azione lipotropa (ostacola la degenerazione grassa del fegato) ed antinecrotica (riduce la degenerazione delle cellule epatiche).
Indicazioni:
Epatiti acute; epatopatie croniche da cause tossiche o metaboliche; cirrosi; steatosi epatica.
Decotto:
3 gr. di semi in 200 ml. di acqua; bollire 5 min. e tenere in infusione 15 min. Una tazza pro dose 2-3 volte al giorno dopo i pasti.
Informazioni di riferimento e BibliografiaForse potrebbe interessarti anche: