Utilizzo dei Cookie

Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner,
scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformitá alla nostra Cookie Policy.

Hanno visitato:

Profumatore con bastoncini Frutti di bosco...
Fragranza naturale ai Frutti di bosco con dispensatore di midollo di canna di bambù. Confezione sufficiente per più di dodici mesi di profumazione. Senza alcool....



Aronia ( Aronia melanocarpa Elliot )...
La droga e costituita dai frutti di Aronia melanocarpa Elliot (fam. Rosaceae), detta Aronia nera, arbusto diffuso allo stato naturale in Canada e nelle regioni orientali degli stati Uniti....



Cuscino cervicale ai noccioli di ciliegia blu...
Fascia cervicale ai noccioli di ciliegia, con fodera blu e fantasia di decori alpini, adatto come coadiuvante per rilassare e allentare la muscolatura e le tensioni della zona cervicale e muscoli adiacenti....





Calendula ( Calendula officinalis )

Erba pelosa annuale o perenne (teme le gelate) alta 20-50 cm; foglie da oblanceolate a oblunghe,  ampiamente coltivata come pianta ornamentale in Europa e nel Nord America, naturalizzata nell'Europa meridionale ed occidentale, ma l'origine non è stata ancora determinata.

calendula
La droga è costituita dai fiori e dalle pianta intera.

Proprietà:

Si attribuiscono ai fiori, alle preparazioni fiori/parte aerea e agli estratti proprietà antiinfìammatorie, immunomodulatorie e vulnerarie, in quanto stimolano la granulazione nel luogo ove si situa la ferita (in concomitanza con un aumento del metabolismo delle glicoproteine, nucleoproteine e collagene); inoltre sono citate proprietà antibatteriche, antifungine, antivirali, antiparassitarie (tricomonoavidali), coleretiche, stimolazione della fagocitosi in vitro e nel test di clearance del carbonio nel topo, nonché un'attività antitumorale in vitro e in vivo per i polisaccaridi.

Usi:

Medicinali, farmaceutici e cosmetici.

In Europa si usano le preparazioni in caso di stati infiammatori della pelle e della membrana delle mucose, lievi bruciature, scottature solari; internamente, in caso di lesioni con stato infiammatorio delle mucose della bocca e della faringe; immunostimolanti per infiammazioni e per infezioni da Herpes zoster.

Si impiega anche come additivo biologico in prodotti per la cura della pelle, del viso e del corpo e in creme per le mani e lozioni, creme per la notte, linimenti e shampoo.

Prodotti erboristici:

I fiori in tinture

Medicina tradizionale. Storicamente i fiori sono considerati vulnerari, antisettici, stiptici; si registra l'uso esterno come lozione e linimento in caso di bruciature e scottature (di primo grado), tagli, esantemi; internamente per disturbi di stomaco, ulcere gastriche e duodenali, itterizia.

Le parti aeree e i loro preparati sono usati per stimolare la circolazione e favorire la guarigione in caso di nevralgie gastriche, ulcere, spasmi, tumefazioni ghiandolari, itterizia, anemia ed, esternamente, in caso di ascessi, piaghe, emorragie, eczemi.

Preparazioni:

I fiori ligulati del capolino, le sommità fiorali, i fiori e la parte aerea, in tinture, linimenti, tisane, creme e pomate.

Informazioni di riferimento e Bibliografia

Forse potrebbe interessarti anche:

Argania spinosa
Anice verde ( Pimpinella anisum )
Arancio dolce ( Citrus aurantium dulcis Pers. )
Anice stellato ( Illicium verum )
Betulla Alba
Ananas ( Ananas sativus )
Aloe Barbadensis ( Aloe barbadensis Miller )
Borragine ( Borago officinalis L. )
Boldo ( Peumus Boldus )




www.natursit.com - All rights reserved - Italy - P. IVA 01923300030 - R.E.A. VB - 191489
Top Clean Italia di Orlando Domenico - Via Cavour, 4 - 28865 Crevoladossola ( VB ) Tel. + 39 3474914137